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La mafia a Pachino è ancora in mano al clan Giuliano: confermato il saldo rapporto con i Cappello di Catania

Nello specifico, l'azione delle organizzazioni criminali siracusane, per quanto ridimensionata dalle recenti attività di contrasto, continua a trovare linfa vitale in questa strategia di "tacita tregua", e nelle salde coalizioni con le consorterie etnee

Così come in tutta la Sicilia orientale, il territorio siracusano risente della pressione delle consorterie catanesi, alle quali fanno riferimento i sodalizi locali, che operano mantenendo una sorta di pax mafiosa. Questo è quanto emerge dalla relazione del primo semestre del 208 della Dia. La stessa, da un lato, compendia l’attività svolta e i risultati conseguiti dalla D.I.A. nel periodo

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