Sette chili di marijuana, 12 chili di materiale esplodente, una pistola con matricola abrasa munita di cartucce di diverso calibro: tutto sapientemente occultato tra gli oggetti in vendita nel suo negozio. Un trentenne commerciante pachinese è finito in carcere con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, porto di arma clandestina e detenzione non autorizzata di materiale
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