“Lo Stato ci ha abbandonato, quello che stanno vivendo gli impiegati del Comune di Pachino è una cosa diventata ormai insostenibile”. È lo sfogo di un dipendente municipale, che annaspa assieme a tutti gli altri lavoratori del palazzo di via XXV Luglio, con un ritardo nei pagamenti di due mensilità (marzo e aprile) e quasi 3 anni di buoni pasto.
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni