Diciassette anni, 3 milioni di euro, due imprese, quattro direttori dei lavori dimessi, un sequestro e tante difformità. Questi i numeri di una piscina comunale che in contrada Camporeale ancora non esiste: solo una colata di cemento abbandonata. Pochi giorni fa con una delibera la Commissione straordinaria ha approvato la risoluzione del contratto in danno all’impresa “Costruzioni e restauri” di
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni