A Pachino c’è l’accordo tra Emiliano Ricupero (ex capogruppo Pd e vicino a Tiziano Spada) e il candidato sindaco Giuseppe Gambuzza (sostenuto anche da Forza Italia e vicino a Riccardo Gennuso). L’apparentamento sarà ufficializzato domani, ma nel frattempo è arrivata la conferma dell’intesa, l’unica possibilità per lo stesso Ricupero di avere rappresentanti in Consiglio comunale in caso di vittoria al ballottaggio.
Quello che invece sembrava il patto più facile – tra Forza Italia e Fratelli d’Italia – non si farà: Sebastiano Fortunato non darà alcuna indicazione di voto. Che tra Ricupero e Fronterré non corra buon sangue si è sempre saputo, fin dallo scontro tutto interno al Partito democratico spaccato a metà tra le due candidature al primo turno, forse però si attendevano indicazioni ufficiose e non accordi ufficiali.
Qualora dovesse prevalere l’ex presidente del Consiglio comunale, Ricupero entrerebbe nel civico consesso con due consigieri. Fatto sta che mancano meno di 10 giorni al ballottaggio e il clima è già caldo.
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