“Stiamo dialogando con Emiliano Ricupero, una persona valida e un candidato che riteniamo ottimo. Stiamo lavorando per arrivare a una soluzione, penso che potremo essere alternativi alle altre candidature che, a dirla tutta, sanno di vecchio”. Lo ha detto il deputato nazionale del M5S Filippo Scera nel consueto appuntamento del venerdì con la politica regionale e nazionale ai microfoni di Siracusa News.
Un’affermazione che conferma le indiscrezioni degli ultimi giorni, da una parte, ma che dall’altra è arrivata al termine di una ricostruzione ben precisa su quanto successo al M5S in queste settimane proprio a Pachino, dove la proposta di candidatura a sindaco di Fabio Fortuna, che tra l’altro è anche coordinatore provinciale del Movimento, è sfumata quasi nel silenzio.
“C’era la possibilità di avere un candidato forte che potesse vincere le elezioni – ha ammesso Scerra – ma la verità è che nelle trattative noi siamo sempre molto rigidi, lo ammetto. Con forze politiche che non ci vanno bene nemmeno ci parliamo. Ed ecco che siamo arrivati qui. Pensavamo di poter fare un percorso assieme al PD. A livello nazionale si dice che noi non accettiamo i candidati del Pd, invece a Siracusa è al contrario. Abbiamo appoggiato candidati di altri partiti, al contrario non si creano le condizioni per farlo”.
Incalzato dalla domanda “non è un errore non presentare lista e simbolo?”, Scerra si è smarcato egregiamente. “È un errore non dare risposta ai cittadini di Pachino che meritano un cambio di passo, una risposta che veda anche un candidato a sindaco che possa risolvere i problemi. Noi stiamo percorrendo una strada: c’è un dialogo con Emiliano Ricupero e stiamo lavorando per arrivare a una soluzione”.
Che tradotto potrebbe voler dire anche un possibile tandem, magari con una vicesindacatura da assegnare ai 5 Stelle.
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