“Il Movimento per la Rinascita di Pachino è pronto a scendere in campo -alle prossime elezioni amministrative dell’ 8 e 9 giugno prossimi- con un suo candidato a Sindaco: l’architetto Peppe Gambuzza”. Così in una nota Facebook firmata dal coordinatore Sebastiano Mallia, Rinascita Pachino compie un primo ma importante passo verso le amministrative di giugno, rompendo gli indugi e lanciando la candidatura a primo cittadino dell’ex presidente del Consiglio comunale, l’architetto Giuseppe Gambuzza.
Un nome che era circolato nei giorni scorsi, non ultimo era stato il deputato regionale Riccardo Gennuso (Forza Italia) a farlo proprio ai microfoni di Siracusa News. Un nome su cui potrebbe convergere parte del Centodestra – anche se Rinascita aveva abbandonato il tavolo delle trattative – con la sensazione che questa che arriva sia la settimana decisiva in vista delle amministrative.
“Gambuzza – prosegue la nota – ha tutte le carte in regola per svolgere questo compito: più volte Consigliere Comunale, ha ricoperto la carica di Assessore alle Politiche Sociali e, da ultimo, quella di Presidente del Consiglio Comunale, ruolo svolto come esponente di un’opposizione attenta al merito dei problemi, mai ottusa o distratta.
Da sempre componente di Rinascita, Peppe Gambuzza incarna tutte le caratteristiche del candidato già pronto, dal giorno dopo le elezioni, a governare la nostra Città: conoscenza profonda dei problemi e degli strumenti amministrativi da utilizzare per risolverli; dimestichezza con la macchina comunale anche nelle sue più recenti condizioni e potenzialità; consapevolezza delle risorse e delle problematiche del territorio che gli derivano dalla sua indiscussa professionalità e, non ultima, la sua innegabile esperienza politica, che unisce a doti umane non comuni, apprezzate da tutti. Questo è il candidato che Rinascita propone alle forze politiche, da oggi siamo pronti a proporlo anche alla Città. Un uomo, insomma, con le qualità di cui ha bisogno Pachino per riprendersi: partendo da solide basi e certezze, non fumosi illusionismi”.
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