Nel cuore della notte sono state date a fuoco le porte di due abitazioni: la casa di Massimiliano Quartarone, uno degli arrestati per l’agguato mortale a Corrado Vizzini, e quella del suocero. Due indizi che lasciano presagire l’avvio di una faida, per quanto accaduto nelle ultime settimane e a seguito dei quattro colpi di pistola con cui è stato ammazzato
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