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Pachino, era accusata di ricettazione: assolta dopo 7 anni

Il difensore rilevava le evidenti lacune delle indagini, dato che nessuna verifica era stata effettuata nel negozio di Rosolini dove erano state attivate, subito dopo i furti, le due schede sim a nome della ignara pachinese

Il Giudice monocratico del Tribunale di Siracusa, Andrea Pino, ha assolto la cinquantenne pachinese Z. G., difesa dall'avv. Luigi Caruso Verso. La donna, assolutamente incensurata, era accusata della ricettazione di due telefoni cellulari, sottratti ai legittimi proprietari in due diversi furti avvenuti, nell'agosto e nel novembre del 2016, a Rosolini. Entrambi i telefoni erano stati, successivamente, utilizzati più volte mediante

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