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Portopalo, imbrattano il pavimento scrivendo bestemmie: il Comune sporge denuncia

A dirlo il sindaco Rachele Rocca, la quale ha condiviso il video sui social, esprimendo tutto il proprio rammarico

Il Comune di Portopalo ha sporto denuncia contro ignoti dopo che le telecamere di videosorveglianza installate in zona hanno ripreso alcuni giovani mentre imbrattano la pavimentazione nei pressi del Villaggio San Pietro e Paolo, in zona Anime Sante. 

A dirlo il sindaco Rachele Rocca, la quale ha condiviso il video sui social, esprimendo tutto il proprio rammarico. 

“Quello che è accaduto ieri pomeriggio – scrive – è un atto di inciviltà vergognoso. Come potete vedere, alcuni ragazzini hanno compiuto un gesto ignobile e vile, sporcando la pavimentazione del Villaggio San Pietro e Paolo in zona Anime Sante, proprio sotto le statue, scrivendo con una “bomboletta” bestemmie e parole volgari sul marciapiede. Vergognoso il gesto e soprattutto il silenzio e l’indifferenza degli altri presenti. In quella zona ogni sera si registrano mancanze di rispetto di ogni tipo: gare con i motorini, spazzatura di ogni tipo, bottiglie di vetro e uova lanciate nelle facciate dei residenti, spari di bombe, etc… I nostri ragazzi possono, anzi, devono frequentare tutti i luoghi del nostro paese, ma esigo rispetto nei confronti degli altri! Se qualcuno non lo sa, esistono le regole della buona convivenza civile. Questo video verrà fornito alla Forze dell’Ordine, sporgendo denuncia per l’accaduto, sono certa che chi di competenza interverrà”.

“A tutti coloro che dicono: “cosa state facendo?” – prosegue – Rispondo: quello che nessuno ha mai fatto. Quella zona in meno di un’anno è stata illuminata, curata, pulita, abbiamo installato dei dossi, abbiamo rimosso i sedili, e proprio in questi giorni sono state installate delle Trap Cam: certe cose non bisogna dirle per il piacere di farle sapere. A breve partirà il progetto video sorveglianza, con un importante finanziamento ottenuto per installare telecamere.
Sappiate che c’è un Sindaco con un’Amministrazione che in collaborazione costante con le Forze dell’Ordine lavorano giornalmente per il rispetto delle regole. Chi ha fatto questo gesto deve essere punito perché vuol dire che gli è sfuggito il principio base per stare nella società: il rispetto per gli altri e soprattutto per i beni di tutti.
Vergogna! Siamo attenti affinché questo sia un quartiere del nostro paese che goda di serenità come tutti gli altri. Tutti siamo stati ragazzini, tutti abbiamo fatto le “bravate”, ma non è questo il modo”.


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