Il tempo stringe, un’idea ci sarebbe ma si cerca di capire se è praticabile come soluzione. Questo l’ultimo aggiornamento che arriva da Pachino riguardante il braccio di ferro tra la Sicula Trasporti e il Comune per il conferimento dei rifiuti in discarica.
Giorni fa il sindaco Giuseppe Gambuzza aveva spiegato quale fosse l’intoppo: una diffida a saldare entro 15 giorni la cifra di circa 2,8milioni di euro di canoni dovuti al conferimento in discarica dei rifiuti, pena la chiusura dei cancelli e la spazzatura da riportare indietro a Pachino.
“La Sicula Trasporti resta ferma su quella cifra, i commissari non si muovono ne non hanno accettato il nostro piano di rientro (da 30mila euro al mese). Stiamo vedendo di poter fare diversamente, trovare una soluzione che ci permetta di trovare questa cifra attraverso una partita di giro, alle stesse condizioni proposte ai commissari. Stiamo verificando con gli uffici comunali, ma il dissesto non ci aiuta”.
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