“Hanno urlato Allah prima di ammazzare la gente, senza pensare che comunque Parigi è piena di musulmani senza colpa che potevano anche essere dentro al teatro. Islamisti, cattolici, gli assassini non hanno religione”. Commenta così, ancora scossa e dopo una notte insonne barricata nella sua casa di Parigi, al Deuxième Arrondissement, la giovane studentessa e scrittrice Federica Nardo, originaria di
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